Trans at Work: rapporto sui risultati

Su incarico di Transgender Network Switzerland (TGNS), la Scuola universitaria professionale di Berna ha realizzato un sondaggio sulla situazione di vita delle persone trans in Svizzera. L’attenzione dello studio era incentrata sul lavoro e il benessere delle persone che hanno risposto alle domande. Il progetto è stato finanziato anche dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU). Dai risultati dello studio emerge che, rispetto a sondaggi precedenti (Projekt Trans-Fair, 2015; TGNS, 2012), vi sono stati sensibili progressi nella parità delle persone trans in Svizzera. Ciononostante, rispetto alla media della popolazione, il tasso di disoccupazione tra le persone trans rimane nettamente superiore, mentre il loro stato di salute e la soddisfazione per la loro situazione di vita sono a livelli più bassi. Il fatto di poter contare su un ambiente di lavoro inclusivo e sul sostegno da parte della propria o del proprio superiore e del team rappresenta un fattore di successo fondamentale per le persone trans e la loro vita lavorativa. Si rilevano margini di miglioramento soprattutto sul fronte dell’eliminazione di ostacoli strutturali, della sensibilizzazione e della trasmissione di conoscenza.

Berna, 27.05.2025

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Studio sulla situazione di vita, lavoro e benessere delle persone trans in Svizzera

Con questo studio vogliamo comprendere meglio le condizioni di vita, di lavoro e di benessere delle persone trans in Svizzera. Possono partecipare tutte le persone di 16 anni e più che vivono e/o lavorano in Svizzera, indipendentemente dal fatto che si considerino trans o che lavorino. La compilazione del questionario richiede circa 10-15 minuti.
https://transwelcome.ch/survey

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Lettre ouverte à la RTS suite à la diffusion du Temps Présent du 2.03.23

Nous, personnes trans* et non-binaires, mineures ou majeures,
Nous, leurs parents, leurs familles et leurs proches,
Nous, personnes LGBIQ+ alliées,
Nous, professionnel-le-x-s soutenant les personnes trans* et non-binaires et toute personne se questionnant sur son identité de genre, et expert-e-x-s de ces questions,
Nous, les associations 360, Asile LGBTIQ+, Dialogai, HUG A Rainbow, Lestime, Transgender Network Switzerland et Think Out, co-signataires,

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Nuovi standard internazionali di cura

Dopo anni di lavoro e di ricerca, nel settembre 2022 la World Professional Association for Transgender Health (WPATH), l’associazione mondiale che riunisce esperti ed esperte in materia di salute trans, ha finalmente pubblicato l’ottava versione degli standard di cura, i cosiddetti «Standards of Care Version 8» (in breve: SoC 8). Questi si basano sulle più recenti conoscenze mediche e illustrano al personale medico-sanitario come strutturare in modo sicuro ed efficace le cure e i trattamenti forniti alle persone trans. Lo scopo di questi nuovi standard è garantire un buono stato di salute a ogni persona trans, con piena coscienza del fatto che il percorso per raggiungere questa salute è diverso per ogni persona curata. Anche il personale medico e le casse malati svizzeri devono fare riferimento a questa pubblicazione, perché hanno l’obbligo di somministrare le cure in applicazione delle più recenti scoperte in campo medico.

Ci rallegriamo profondamente per la pubblicazione di questi otto standard di cura perché permettono di dare maggiore importanza a tutte le sfaccettature presenti nella comunità trans rispetto a quanto fatto nelle versioni precedenti: infatti questo documento contiene spiegazioni e raccomandazioni per bambini, giovani e adulti, per persone intersessuali e persone non binarie, per eunuchi e perfino per persone che vivono in istituti. È stato dedicato un intero capitolo a ognuno dei temi seguenti: possibilità di adeguamento del sesso attraverso la terapia ormonale, operazioni e cure seguenti, voce e comunicazione, cure da parte dei medici di famiglia e, infine, vari aspetti della salute riproduttiva, sessuale e psichica.

WPATH Standards of Care Version 8 (in inglese)

Partecipa al sondaggio!

In Svizzera mancano dati significativi sulla salute delle persone lesbiche, gay, bisessuali e trans e su loro accesso alla prevenzione sanitaria. Su incarico dell’Ufficio federale della sanità pubblica @BAG OFSP UFSP, @la Scuola Universitaria Professionale di Lucerna conduce pertanto il primo ampio sondaggio sulla salute rivolto alle persone LGBT. I risultati dovrebbero servire a creare pari opportunità di salute e a identificare i bisogni centrali e le possibili mancanze.

Sei lesbica, gay, bisessuale o trans? Partecipa al sondaggio!

Sono invitate anche persone con altre identità (queer, non-binario).

Tutte le info su hslu.ch/lgbt-salute.

Clicca qui per il sondaggio (DE/FR/IT/EN)

NUOVO COMITATO TGNS

Circa 120 membri hanno partecipato all’Assemblea Generale 2021 per iscritto e hanno approvato i_le candidati_e con una maggioranza schiacciante.

Il nuovo comitato TGNS è composto dai seguenti membri:

May, co-presidente (lei), Eneas Pauli, co-presidente (lui / they), Simeon Seiler (lui / they / nessun pronome), Mi (nessun pronome), Louis Käser (lui), James Ackermann (lui), Iliri Rexhepi (nessun pronome, they), Henrik Amalia von Dewitz (hen)

Il protocollo sarà inviato ai membri via e-mail nei prossimi giorni.

Tribunale riconosce la registrazione di una persona non binaria

Per la prima volta, un tribunale svizzero ha stabilito che un’identità di genere non binaria sia iscritta nei registri svizzeri. Questo si applica se la persona interessata era registrata in questo modo, rispettivamente se ha fatto cancellare l’iscrizione ufficiale, all’estero.

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