La legge sulla parità dei sessi vale anche per persone trans

A seguito di discriminazioni subite al posto di lavoro, una donna trans si è rivolta nel giugno 2011 all’Ufficio di conciliazione in materia di parità dei sessi del Canton Zurigo inoltrando una richiesta d’azione contro il datore di lavoro. L’istituzione ha riconosciuto che la questione è di sua competenza ed ha iniziato una procedura di conciliazione terminatasi con un accordo. La donna trans potrà utilizzare ad ogni titolo il suo nome femminile al lavoro. Tramite una mediazione si vuole porre un freno alle discriminazioni nei suoi confronti. La donna trans sarà protetta da licenziamento durante tutta la procedura di mediazione e durante i sei mesi che seguiranno la conclusione della mediazione. Questo precedente è significativo per gli Uffici di conciliazione in materia di parità dei sessi che esistono in tutti i Cantoni.